CON IL NUOVO DTT E’ ALLARME SCOMPARSA DELLE TV LOCALI

E’ da diversi mesi che il CNRT-TPD ha più volte evidenziato come con il processo di refarming della banda 700Mhz e con il passaggio al DVB-T2, il settore televisivo locale è quello più vulnerabile e a rischio, con altre realtà editoriali prossime a chiudere i battenti, dopo la prima strage già avvenuta nel primo passaggio al DTT. Oggi, a conferma di tali preoccupazioni, anche altre associazioni lanciano l’allarme, soprattutto per la Campania. Si tratta di Consumerismo e Adiconsum Sardegna, che segnalano come le nuove disposizioni in tema di nuovo digitale terrestre di seconda generazione avranno ripercussioni non solo sulle famiglie, costrette a cambiare televisore, ma anche sulle tv private, molte delle quali potrebbero chiudere riducendo l’offerta a danno dei telespettatori. Le tv locali danno lavoro a circa 5.800 dipendenti in tutta Italia con un fatturato pari a circa 1,2 miliardi di euro all’anno. Non solo. L’emorragia di canali televisivi privati ridurrà il pluralismo radiotelevisivo, con evidenti danni per i consumatori e per l’intera collettività.

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Il MISE rettifica e pubblica la lista LCN aggiornata rispetto alla precedente che conteneva errori.

Il primo elenco pubblicato nei giorni scorsi dal Ministero dello sviluppo economico in esito alla procedura per l’attribuzione della numerazione automatica dei canali (LCN) con riferimento ai servizi di media audiovisivi a diffusione nazionale in chiaro, era apparso da subito incompleto, o comunque afflitto da alcuni errori.

 

Nuovo elenco

Per questo motivo, in data odierna è stato pubblicato un elenco aggiornato (al 22/11/2021) dei soggetti assegnatari delle numerazioni in conseguenza della procedura, in attuazione dell’art.13 commi 3 e 5 dell’Allegato A alla delibera dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni n. 116/21/CONS, del 21/04/2021.

Istanze non considerate

“Il presente elenco annulla e sostituisce il precedente. Non sono state prese in considerazione le istanze pervenute che non rispettano i termini e le modalità previsti dall’avviso pubblico. Il Ministero procederà all’assegnazione delle numerazioni non attribuite valutando le istanze pervenute“, precisa una nota introduttiva.

 

Aggiornamento

Tale istruttoria introduceva “Aggiornamento del piano di numerazione automatica dei canali della televisione digitale terrestre, delle modalità di attribuzione dei numeri ai fornitori di servizi di media audiovisivi autorizzati alla diffusione di contenuti audiovisivi in tecnica digitale terrestre e delle relative condizioni di utilizzo”, volto all’attribuzione, ai soggetti che ne avrebbero fatto richiesta, della numerazione automatica dei canali (LCN) con riferimento ai servizi di media audiovisivi a diffusione nazionale in chiaro.

 

La procedura che ha condotto all’aggiornamento delle attribuzioni

Ricordiamo che la domanda di partecipazione alla procedura doveva essere presentata entro e non oltre il 22/10/2021, alla Divisione IV della DGSCERP, esclusivamente tramite procedura informatizzata specificata sul sito bandifsma.mise.gov.it/lcn in cui erano state fornite tutte le necessarie istruzioni per la compilazione della domanda.

 

21 novembre è la Giornata Mondiale della Televisione. Felice #WorldTvDay !

Il 21 novembre è la Giornata Mondiale della Televisione. Tutte le aziende televisive celebrano questa giornata ricordando continua e profonda trasformazione della televisione per diventare TV, un’esperienza Total Video.
Per celebrarla, le tv di tutto il mondo in ogni lingua trasmetteranno uno spot da 30 secondi.
“La TV si è evoluta fino a diventare molto più di quello che era una volta. La TV è ora disponibile in ogni momento, a casa e in viaggio, su tutti gli schermi – grandi o piccoli – dal vivo o in streaming; offrendo sia esperienze collettive sia esperienze “feel-like-me”. La TV è anche misurabile, connessa, personalizzata e targettizzabile”, si legge nella nota congiunta di egta, Associazione delle case di vendita di televisione e radio.

Pubblicato l’elenco delle attribuzioni LCN nazionali ad esito del relativo bando.

Pubblicato l’atteso esito della procedura per le attribuzioni LCN nazionali, cioè le numerazioni automatiche dei canali sul telecomando con riferimento ai servizi di media audiovisivi a diffusione nazionale in chiaro.

 

Attribuzioni LCN nazionali

Nel merito, come noto, con comunicazione in data 07/10/2021 sul sito istituzionale del Ministero dello Sviluppo Economico, è stato pubblicato l’Avviso Pubblico relativo alla Procedura per l’attribuzione della numerazione automatica dei canali (LCN) con riferimento ai servizi di media audiovisivi a diffusione nazionale in chiaro.

 

Chi poteva partecipare

Ricordiamo che potevano partecipare alla suddetta procedura tutti i soggetti già abilitati alla fornitura di servizi di media audiovisivi in tecnica digitale terrestre, anche stabiliti in uno Stato appartenente all’Unione europea o in uno Stato parte della Convenzione del Consiglio d’Europa sulla televisione transfrontaliera, con riferimento ai servizi di media audiovisivi a diffusione nazionale in chiaro.

 

I documenti

Ecco di seguito l’elenco delle LCN nazionale in esito alla procedura di attribuzione della numerazione automatica dei canali con riferimento ai servizi di media audiovisivi a diffusione nazionale in chiaro (Delibera AGCOM 116/21/CONS). 

Cliccando sulla Foto potrai accedere al link Ufficiale del MISE in PDF

Dal 20 Ottobre 2021 riconfigurazione dei mux Rai



Fra 30 giorni, e precisamente da Mercoledì 20 Ottobre, tutte le emittenti tematiche della Rai saranno visibili esclusivamente nella modalità video MPEG-4.

Rai News 24 (LCN 48), al momento, continuerà le proprie trasmissioni in MPEG-2.
Rai 1, 2 e 3 manterranno ancora sia la versione standard che quella in alta definizione.
Rai 1, 2, 3 (in MPEG-2) e News 24 resteranno sempre nel mux Rai 1.

Contemporaneamente sarà spento definitivamente nella stessa data il mux Rai 2 composto dai seguenti canali:

Rai 5 (LCN 23)
Rai Storia (LCN 54)
Rai Sport (LCN 58)
Rai Scuola (LCN 146)



Rai Radio3 Classica
Rai GrParlamento
Rai Radio Tutta Italiana
Rai Radio Techetè
Rai Radio Live
Rai Radio Kids
Rai Radio1 Sport
Rai Radio2 Indie

Alcune delle emittenti sopra elencate saranno riposizionate nel mux Rai 3 , mentre le altre verranno ricollocate nel mux Rai 4.